Chi siamo
L’ARCI È
SIAMO una grande associazione popolare: cinquemila circoli, più di un milioni di soci.
Donne e uomini che hanno liberamente scelto di impegnarsi a promuovere l’emancipazione attraverso l’auto organizzazione
Siamo eredi di un’antica tradizione mutualistica e di lunga storia associativa, quella dei movimenti popolari e antifascisti che hanno contribuito a costruire e consolidare la democrazia italiana fondata sulla Costituzione.
CREDIAMO nella libertà, nella dignità di ogni essere umano, nell’uguaglianza dei diritti e nella giustizia sociale, nel rispetto delle differenze, nei diritti dell Terra, nella convivenza e nell’uguaglianza fra i popoli.
Crediamo nel valore della conoscenza e nelle culture, nella libertà di pensiero e di espressione.
Crediamo nella società non violenta, accogliente e solidale, laica e pluralista, capace di realizzare convivenza e coesione sociale.
Crediamo che sia possibile assicurare a tutti e tutte benessere, distribuire in modo eco le risorse vincolare l’economia al rispetto dei beni comuni, dell’ambiente, dei diritti sociali e del lavoro.
I NOSTRI CIRCOLI operano per l’animazione sociale e culturale, delle comunità locali, immersi nei mutamenti che le attraversano, sono un laboratorio di idee e di pratiche per il cambiamento.
Promuovono ricreazione e cultura, buona socialità, qualità delle relazione umane e degli stili di vita, cultura e pratica dei diritti, responsabilità e cittadinanza attiva.
FACCIAMO associazionismo per promuovere e favorire l’azione collettiva dei cittadini nell’interesse generale.
Operiamo per promuovere il diritto al libero associazionismo, il volontariato, lo sviluppo del terzo settore e dell’economia civile, la sussidiarietà e la piena realizzazione della democrazia partecipativa.
Abbiamo fiducia nelle persone, nella loro capacità di contribuire a un futuro migliore, dove non ci sia più spazio per l’ingiustizia di cui oggi è pieno il mondo
ARCI Bergamo, è rappresentato da 62 Circoli attivi sul territorio con oltre 16.000 associatə, e ognuno di essi quotidianamente vive e rende viva la Città (e la Provincia) realizzando molteplici attività e iniziative con e per la cittadinanza.
Questo lavoro, portato avanti negli anni, ha reso i Circoli, le loro programmazioni, azioni e progetti, veri e propri “contenitori/narratori” di storie su Bergamo e la sua gente.
LA STORIA DELL’ASSOCIAZIONE:
1848 – 1921 Dalle prime società di Mutuo Soccorso al Fascismo
1922 – 1944 Il Periodo Fascista
1945 – 1956 Dalla Liberazione dal Nazifascismo alla nascita dell’Arci
1957 – 1960 La nascita dell’Arci e l’Attività di difesa del Movimento Circolistico
1961 – 1967 Dal Movimento di Difese a Organizzazione Culturale
1968 – 1971 I Circuiti Alternativi e l’Espansione dell’Associazione
1972 – 1978 I Movimenti Studenteschi e dei Lavoratori. La Programmazione culturale sul Territorio
1979 – 1983 Il Ruolo dell’Associazionismo nella seconda fase della Storia Repubblicana